LA NOSTRA CATEGORIA…
Chi siamo?
Il messaggio è che una categoria può prendere forma solo se i componenti di quella categoria hanno la consapevolezza di quelle che sono le proprie forze e le proprie competenze.
Senza questi presupposti una associazione di categoria non può stare in piedi.
Il fatto di reclamare una associazione di categoria significa che non si è al corrente che, in realtà, già esiste qualcosa del genere, che in realtà questo tentativo già era stato fatto e che, inevitabilmente, è fallito.
Cosa serve?
Non perché l’idea non fosse valida, ma perché lo spirito di chi avrebbe far parte di una associazione di categoria nel nostro settore non ha idea di cosa significhi lavorare insieme, condividere esperienze e competenze.
Quello che conta è avere una fetta della torta, nient’altro che questo.
E lo dimostrano i contenuti e gli argomenti dei vari blog e gruppi.
Alla fine c’è solamente auto-celebrazione da parte di chi sa e ha qualcosa in più e pretesa di risposte da chi non vuole mettersi in gioco veramente.
Facile è bello?
Oggi vince il facile, lo dico da molto tempo e continuo a sostenerlo e nessuno vuole più mettersi in gioco partendo dalla propria volontà di crescita.
Il sistema facile o difficile che sia è il solo modo ormai per fare qualcosa che possa sembrare migliore di quello che fanno altri, anche se alla fine tutto appare per come lo si vuole far apparire.
Siamo ormai entrati nell’era del tutto subito, del risultato a tutti i costi, della meta senza il viaggio.
E allora cosa parliamo a fare di associazioni se non siamo nemmeno in grado di dare un valore e una percezione esatta di quello che siamo?
La serigrafia, questa sconosciuta
Ci sono fior fiore di aziende che operano nel settore della serigrafia che vivono in un mondo che nemmeno pensiamo possa esistere; e queste aziende rimangono fuori dai giochi, da questi nostri giochini, dalla tambureggiante comunicazione che deve per forza eleggere il migliore tra tutti pur in base a parametri fissati da noi stessi e non realmente dal mercato e dai risultati ottenuti.
Grande o piccolo, ciò che conta è sapere dove stare
Ci sono realtà anche non necessariamente grandi e “strutturate” (realmente strutturate) che lavorano nel mondo della serigrafia che conta, che sfidano il mercato ogni giorno, partendo da solide basi, da radici profonde, da competenze vere e costruite giorno per giorno, ora dopo ora puntando costantemente all’eccellenza senza mai sbandierare i risultati. Perché un risultato è tale solo quando è reale e quando è reale non ha bisogno di essere celebrato: è, semplicemente.
Imparare per crescere
E allora, visto che mi si chiede spesso di esprimermi in questa direzione, ecco che questo è il mio punto di vista, è la mia percezione di quanto stiamo facendo del nostro settore della nostra categoria, di quanto la stiamo svalutando in nome di un tentativo spesso vano di ottenere dei risultati al di là del loro valore.
Abbiamo bisogno di imparare, crescere, capire, interpretare, creare basi solide e saper dare contenuti di valore senza bisogno necessariamente di celebrarli e celebrarci.
Se non ci sentiamo dire che siamo bravi non ci sentiamo bravi e questo, secondo il mio modestissimo punto di vista, è un segno di grande immaturità e impreparazione!